Maria Rosaria Luberto è ricercatrice a tempo determinato di tipo a) all’Università di Siena dal dicembre 2022. Ha conseguito la laurea (v.o.), il diploma di Specializzazione in Archeologia Classica e il Dottorato in Storia e Civiltà del Mondo Antico all’Università degli Studi di Firenze. Ha condotto ricerche post-dottorato in Italia, all’Università degli Studi di Firenze e presso l’IMT-Scuola Alti Studi di Lucca, e in Grecia, alla Scuola Archeologica Italiana di Atene.
I suoi interessi di ricerca si concentrano sulla Grecia, la Magna Grecia e la Sicilia, in particolare nei periodi arcaico e classico. I campi di ricerca principali riguardano la ‘colonizzazione’ greca; l’urbanistica e la topografia antica; l’architettura domestica; l’archeologia del paesaggio; la cultura materiale; le produzioni e il consumo delle ceramiche; la tessitura; l’iconografia; i giochi e le feste del periodo imperiale romano; le fonti antiche greche e latine; l'inventariazione e la catalogazione, la gestione dei depositi museali.
All’Università di Siena è PI del progetto UrbArts-Urban Archaeological Townscapes on the Ioanian Coast of Calabria dedicato all’analisi della nascita e dello sviluppo della polis di Crotone nel suo contesto territoriale tra IX e VI sec. a.C. Conduce vari progetti di ricerca in Italia e all’estero (Grecia e Francia).
Ha insegnato con contratti di docenza Archeologia della Magna Grecia e Metodologie della Ricerca Archeologica ai corsi di laurea triennale, magistrale e alla Scuola di Specializzazione in Archeologia all’Università degli Studi di Firenze e alla Scuola Archeologica Italiana di Atene e seguito come relatore, correlatore e esperto esterno tesi triennali, magistrali, di Specializzazione e Dottorato (Università della Calabria; Università degli Studi di Firenze).
Ha collaborato e tuttora collabora con le Soprintendenze della Toscana e della Calabria, con la Direzione Musei Calabria e il Museo di Firenze, con il Parco Archeologico della Sibaritide e il MArTa-Museo Archeologico di Taranto per progetti di scavo, catalogazione di reperti, ricognizioni dei depositi e allestimenti di mostre temporanee.
Dal 2018 è responsabile del Comitato Editoriale e della redazione delle pubblicazioni scientifiche per la Scuola Archeologica Italiana di Atene.