STUDI UNIVERSITARI ED ESPERIENZA POST-LAUREA
1980 Laurea in Medicina e Chirurgia, Università di Roma La Sapienza, 110/110 e lode
1980-83 Borsista presso il Laboratorio di Virologia dell' Istituto Superiore di Sanità – Roma
1983-84 Borsista presso il National Cancer Institute (NCI) NIH, Bethesda e Frederick Cancer Research Facility, Frederick, Mariland, USA
1985-87 Borsista presso Memorial Sloan-Kettering Cancer Center, New York, NY, USA
CARRIERA ACCADEMICA
1988-93 Ricercatore presso l'European Molecular Biology Laboratory, Heidelberg (Germany)
1993-2000 Professore associato di Istologia, Università degli Studi di Siena
1993-2002 Direttore Laboratorio "Fattori di Crescita e Trasduzione del Segnale, Istituto Scientifico San Raffaele, Milano
1994-2000 Direttore del Dottorato Internazionale in Biologia Cellulare e Molecolare dell’ Istituto San Raffaele, Milano in collaborazione con la Open University di Londra
2000- Professore ordinario di Istologia e Direttore della Sezione di Medicina Molecolare del Dipartimento di Neuroscienze, Università degli Studi di Siena
1997-2002 Direttore, UOC Genetica Medica, AOUS, Policlinico Le Scotte, Siena
2002-2019 Direttore, UOC Medicina Molecolare e genetica, AOUS, Policlinico Le Scotte. Siena
2019- Direttore, Programma “Diagnosi molecolare e meccanismi patogenetici delle malattie genetiche rare” AOUS, Policlinico Le Scotte. Siena
2004-2010 Direttore, Centro di Ricerca sulle Cellule Staminali, Università di Siena
2009- 2011 Direttore Scuola di Dottorato in Medicina Molecolare, Università di Siena
2010- 2012 Direttore del Dipartimento di Neuroscienze, Università degli Studi di Siena
2010-2016 Prorettore alla Ricerca, Università degli Studi di Siena
2018- Direttore, Dipartimento di Medicina Molecolare e dello Sviluppo, Università di Siena
RICONOSCIMENTI
26.11.2016: Laurea Honoris Causa (D.H.C.), University of Debrecen, Debrecen, Hungary,
PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE E BIBLIOMETRIA (WEB OF SCIENCE)
Numero di articoli su riviste internazionali: 189
Citazioni totali: 8303
H-index: 50
Impact Factor complessivo 970.368
ESPERIENZA DI RICERCA
Vincenzo Sorrentino è uno studioso riconosciuto a livello internazionale principalmente per il suo lavoro nel campo della biologia cellulare e molecolare e della genetica delle cellule muscolari scheletriche.
Negli ultimi anni, la sua attività di ricerca si è concentrata principalmente su tre argomenti principali.
1) Basi molecolari dell'assemblaggio del complesso proteico giunzionale nelle triadi.
In seguito alla scoperta da parte del suo team del terzo gene dei recettori della ryanodina (RYR3), il Prof. Sorrentino si è interessato ai meccanismi alla base dell'assemblaggio delle proteine che costituiscono il meccanismo di accoppiamento eccitazione-contrazione, come i Recettori della Rianodina, Triadin, Junctin, Junctophilin e Calsequestrin nel muscolo scheletrico. Questi studi mostrano come diverse interazioni proteina-proteina medino l'assemblaggio e la stabilizzazione di un grande complesso multi-proteico intorno ai Recettori della Rianodina a livello delle giunzioni triadiche o triadi. In recenti studi, il Prof. Sorrentino e il suo team hanno identificato i determinanti molecolari con cui Junctophilin 1 e Junctophilin 2 mediano la formazione e il mantenimento delle giunzioni triadiche nel muscolo scheletrico.
2) Basi molecolari dell'organizzazione del reticolo sarcoplasmatico.
Nel 2003 il suo team ha fornito le prime prove che un'interazione tra due proteine, sAnk1.5 e Obscurin, stabilizza il reticolo sarcoplasmatico attorno alle miofibrille. Ulteriori studi, basati principalmente sulla caratterizzazione di linee di topo knock-out prive di AnkB, sAnk1 o Obscurin, hanno confermato il ruolo delle Anchirine e dell'Obscurin nell'architettura del reticolo sarcoplasmatico e nella stabilizzazione della banda M e della distrofina a livello dei costameri.
3) genetica molecolare delle malattie neuromuscolari umane.
Molti studi del Prof. Sorrentino sono stati dedicati a studi genetici volti a identificare il ruolo patogenetico e i meccanismi che vengono alterati da mutazioni in geni che codificano le proteine dell'accoppiamento eccitazione-contrazione e che causano malattie umane come l'ipertermia maligna e alcune forme di miopatia. Negli ultimi anni, Sorrentino ha fornito le prime evidenze che mutazioni nel gene CASQ1 causano la Miopatia con Aggregati Vacuolari e alcune forme di Miopatia con Aggregati Tubulari. Più recentemente, il suo gruppo ha identificato la prima mutazione causativa nel gene Obscurin (OBSCN) in una famiglia con una forma di Miopatia Distale.