Anna Angelini (Merate, 1979) è Ricercatrice in Lingua e Letteratura Greca (RTD-B). Dopo la laurea all’Università Statale di Milano ha conseguito il dottorato in “Antropologia del Mondo Antico” presso l’Università di Siena (2008). È stata Boursière d’excellence presso l’Università di Ginevra (2012-2013) e Polonski Fellow presso l’Università di Oxford (2018). Ha lavorato come ricercatrice senior presso le Università di Losanna (2013-2019) e Zurigo (2020-2024). A Zurigo ha partecipato al progetto “How God Became a Lawgiver: The Place of the Torah in Ancient Near Eastern Legal History” (European Research Council, Horizon 2020/n. 833222).
Si occupa di rapporti tra mondo greco e Vicino Oriente antico, delle traduzioni greche della Bibbia ebraica, di giudaismo ellenistico e in particolare grecofono. I suoi temi di ricerca sono a cavallo fra la semantica storica, l’antropologia del mondo antico e la storia delle religioni.
E’ autrice di L’imaginaire du démoniaque dans la Septante. Une analyse comparée de la notion de «démon» dans la Septante et dans la Bible Hébraïque (Leiden: Brill 2021); Dal Leviatano al drago. Mostri marini e zoologia antica fra Grecia e Levante (Bologna: Il Mulino, 2018). Con Peter Altmann ha scritto To Eat or Not to Eat: Studies on the Biblical Dietary Prohibitions (Tübingen, Mohr Siebeck, 2024); con Lourdes García Ureña, Emanuela Valeriani, Marina Salvador Gimeno e Carlos Carreteros, The Language of Colour in the Bible. Embodied Colour Terms Related to Green (Berlin: De Gruyter, 2022).
È editrice associata della rivista The Journal of Hebrew Scriptures; fa parte del comitato scientifico del Journal for the Study of Judaism in the Persian, Hellenistic and Roman Period; del comitato editoriale de: I Quaderni del ramo d’oro on-line; Mythos. Rivista di Storia delle Religioni; AABNER. Advances in Ancient Biblical and Near Eastern Research e della serie: Transformation and Crisis in the Mediterranean (CNR edizioni).
Elenco completo delle pubblicazioni su https://unisi.academia.edu/annaangelini.