Dal 2022 è Professore Associato di discipline Demoetnoantropologiche (M-DEA/01) presso il Dipartimento di Scienze Sociali Politiche e Cognitive dell'Università di Siena.
Dal 2019 al 2022 è stato Ricercatore senior di discipline Demoetnoantropologiche (M-DEA/01) presso il Dipartimento di Scienze Sociali Politiche e Cognitive dell'Università di Siena.
Ha ricoperto incarichi di insegnamento nelle Università di Modena e Reggio Emilia (Antropologia Culturale ed Etnologia), Firenze (Antropologia culturale e Antropologia dello Sviluppo) e Bolzano (Antropologia ed etnografia dei processi educativi).
Dal 2006 è dottore di ricerca in “Metodologie della Ricerca Etnoantropologica” (settore scientifico disciplinare M-DEA/01) presso l’Università di Siena.
Principali progetti di ricerca:
- Coordinatore scientifico del progetto “Il gioco d’azzardo patologico: ricerca etnografica sul territorio finalizzata alla pianificazione di politiche di prevenzione”, presso il Dipartimento di Scienze Sociali, politiche e cognitive, dell’Università di Siena.
- Ricercatore all’interno del progetto FAR (Fondo di Ateneo per la Ricerca) 2016, intitolato “Precarietà, vulnerabilità e resistenze nell’Italia contemporanea” del Dipartimento di studi Linguistici e Culturali Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.
- Titolare di Borsa di ricerca dell’Università di Firenze per ”Ricerca etnografica sul fenomeno del gioco d’azzardo”, Dipartimenti SAGAS e NEUROFARBA dell’Università di Firenze.
- Ricercatore all’interno del progetto PRIN (Progetti di Rilevante Interesse Nazionale) 2012 “Migrazioni, legami familiari e appartenenze: interrelazioni, negoziazioni e confini” all’interno dell’unità che fa riferimento al Dipartimento di Scienze Politiche e Cognitive dell’Università di Siena.
- Titolare di assegni di ricerca presso l’Università di Siena, (Settore scientifico disciplinare M-DEA/01) per condurre ricerche dedicate al rapporto fra popolazioni indigene brasiliane e istituzioni politiche del Paese.
- Ricercatore all’interno del progetto "Formazione istituzionale, ricerca e documentazione per lo sviluppo agroforestale sostenibile delle comunità Mapuche del Cile" del Centro Studi Americanistici "Circolo Amerindiano", finanziato dall’IILA (Istituto Italo-Latino Americano) con fondi del Ministero Affari Esteri.
- Responsabile della ricerca L’Unione Europea “Unita nella diversità”. Il progetto Socrates-Erasmus: analisi antropologica di comunità di europei dove valori, sentimenti identitari e eredità culturali differenti si incontrano, finanziata dal CNR (Centro Nazionale delle Ricerche) nell’ambito del Progetto Giovani Ricercatori.
La sua formazione come ricercatore ha previsto visiting scholarship e stage presso l'École des hautes études en sciences sociales di Marsiglia (Francia) e il PPGAS (Programa de pos graduação em Antropologia Social) (formazione post-laurea che include master e dottorato) del Museu Nacional dell’Universidade Federal de Rio De Janeiro (Brasile).
Membro della BRASA (Brazialian Studies Association), SIAC (Società Italiana di antropologia culturale), SIAA (Società Italiana di Antropologia Applicata) e del "Centro di Ricerca ‘Omar Calabrese’di Semiotica e Scienze dell'immagine" (CROSS).
Ha presentato paper all’interno di numerosi congressi scientifici internazionali e nazionali e in particolare a quelli dell’EASA (European Association of Social Anthropologists) e dell’ICA (International Congress of Americanists) e ai convegni di Americanistica di Perugia e quelli della SIAC e SIAA.
I suoi principali interessi di ricerca, ai quali ha dedicato ricerche sul campo di lunga durata prevalentemente in Brasile, riguardano lo studio delle popolazioni indigene brasiliane, i temi dell’etnicità, dell’antropologia politica, dell’antropologia dello sviluppo e i problemi di ordine politico e teorico-metodologico che si presentano quando la disciplina è chiamata a offrire il proprio contributo in ottica applicativa nella società. Recentemente sta conducendo indagini etnografiche dedicate allo studio del fenomeno del gioco d'azzardo in Italia.