Emmanuela Carbé è ricercatrice tt di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Siena.
Si è formata in Filologia moderna all’Università di Pavia, cultrice della materia e assistente alla cattedra di Letteratura italiana moderna e contemporanea, dal 2013 al 2017 borsista per il progetto Pavia Archivi Digitali. Dal 2018 al 2024 è stata assegnista, borsista, ricercatrice di tipo A all’Università di Siena, dove ha collaborato allo sviluppo di progetti di Informatica umanistica; nel 2020 ha ricevuto il premio Giuseppe Gigliozzi per ELA-Eurasian Latin Archive. Nel 2023 ha organizzato a Siena il convegno annuale AIUCD "La memoria digitale. Forme del testo e organizzazione della conoscenza".
Ha insegnato presso l'Università per Stranieri di Siena e l'Università G. d'Annunzio di Chieti-Pescara. Nell'a.a. 2022/23 è stata Visiting Scholar presso il Venice Centre for Digital and Public Humanities. Nell'a.a. 2023/24 è stata Visiting Professor presso l'Università di Seoul. Nell'a.a. 2024/25 è docente a contratto del corso Modelling and visualizing textual data della laurea magistrale in Digital and Public Humanities, Università Ca' Foscari di Venezia.
È responsabile del progetto BiGraFo, orientato alla creazione di un catalogo semantico della bibliografia di Franco Fortini, ed è impegnata nel recupero di materiale nativo digitale conservato presso il Centro di ricerca Franco Fortini. Sul tema degli archivi letterari nati digitalmente ha pubblicato la monografia Digitale d’autore. Macchine, archivi, letterature (Siena-Firenze University Press 2023).
Dal 2022 cura per nottetempo la riedizione delle opere di Fausta Cialente Un inverno freddissimo, Il vento sulla sabbia, Ballata levantina e Interno con figure. Al diario di guerra inedito di Cialente ha dedicato la sua tesi di dottorato (edizione commentata), che ha ricevuto il premio Gemma Biroli nel 2015, e la monografia La scrittura necessaria (Artemide 2021).
Dal 2020 al 2024 ha collaborato con il delegato alla comunicazione DFCLAM, da gennaio 2023 è membro della task force del delegato alla comunicazione dell'Università di Siena; nel dicembre 2023 è stata nominata referente del dipartimento DFCLAM per il Focus Group di comunicazione d'ateneo. Dal 2015 al 2024 è stata docente e referente del modulo Biblioteche digitali del Master di Informatica umanistica ed edizione elettronica.
Nel triennio 2024-26 è membro del direttivo dell'Associazione per l’Informatica umanistica e la cultura digitale (AIUCD). Da settembre 2024 è direttrice del progetto ALDiNa (Archivi Letterari Digitali Nativi) di AIUCD-Clarin-IT. Fa parte del Comitato tecnico scientifico del Centro Manoscritti dell'Università di Pavia (membro esterno cooptato).
È scrittrice di romanzi e racconti: ha pubblicato Mio salmone domestico (Laterza 2013), L'unico viaggio che ho fatto (minimum fax 2017) e collaborato a volumi collettanei; il suo ultimo racconto, Controspazio, è incluso nel volume Templi per lombardi laboriosi (Humboldt 2024). Ha partecipato a numerose giurie di premi letterari, tra cui la giuria di selezione del Premio Campiello giovani (dal 2003 al 2020) e la giuria del premio Settembrini (dal 2014 al 2020).